MESSAGGIO DI PACE E DI SOLIDARIETÀ
SANTO NATALE 2014
I ragazzi che hanno ricevuto la Cresima l'8 dicembre hanno inviato un'offerta alla famiglia Ugolini che è presente in Turchia, portando con la loro presenza, un messaggio di pace e di solidarietà soprattutto tra i numerosi rifugiati.
Riprendiamo dalla loro lettera questo augurio che inviano a tutta la comunità parrocchiale insieme al loro ringraziamento:
"...Siamo qui in mezzo a tanti rifugiati. Siamo nel tempo natalizio... e pensando a Betlemme e alla storia della famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe, Gabriella ed io (Roberto) pensiamo che profughi, rifugiati e tutti coloro che vivono una condizione di difficoltà, possono essere riconosciuti di stirpe regale come dalle parole del Salmo 112: "Rialza dalla polvere il debole, solleva il povero dall'immondizia; per farlo stare al primo posto ...". Qui stiamo sperimentando come non esiste una salvezza personale, ma una salvezza che ci abbraccia tutti insieme. Il problema del paradiso o dell'inferno non è problema privato, ma comunitario, collettivo, a misura d'umanità. Non è problema risolvibile nell'egoismo della chiusura, ma nell'Amore! E' proprio quello che il Natale ci offre. Dio si abbassa fino alla nostra carne per risollevarci tutti alla sua divinità. Ci fa entrare nella pienezza del suo Amore per farci condividere la sua felicità.
*immagine: bassorilievo in marmo, della fine del IV sec., proviente da Naxos. Atene, museo bizantino e cristiano.